Si intitola “L’Avventura Italiana” il libro pubblicato dall’Avvocato Davide Cornalba, acquistabile attraverso questo link . Il libro affronta in maniera giuridica il delicato tema dell’immigrazione in Italia nel terzo millennio, passando in disamina le “realtà in cui ci si imbatte quotidianamente – come si legge nell’introduzione al libro – che sono solo alcune delle tante persone che tentano, con modi leciti ed illeciti, “l’avventura italiana“. Note del libro: Data di pubblicazione: 11.12.20 – 105 Pagine – Formato Paperback 21cmx29.7cm – All Rights Reserved By author: Avv. Davide Cornalba. Lo studio legale dell’Avv. Davide Cornalba ha sedi in Milano, Corso di Porta Vittoria 18, e Lodi, Via XX Settembre 51. Grazie alla collaborazione di uno staff altamente specializzati, l’Avvocato Davide Cornalba offre consulenze legali in materia di responsabilità civile in ambito di procedure di mediazione, in ambito giudiziale civile, in ambito giudiziale amministrativo, responsabilità penale, assistenza specialistica per opposizione a contravvenzioni, proposizione di denunce-querele, opposizioni a richieste di archiviazione. Abbiamo dato un’occhiata al suo bellissimo blog, chiesto un contributo per il nostro sito web e, con gentilezza, eccolo di seguito pubblicato. Continuate a leggere!
Blog Avv. Davide Cornalba su Responsabilità Civile della struttura sanitaria
Il tema della responsabilità civile della struttura sanitaria e di coloro che lavorano in campo sanitario, sia in strutture pubbliche che private, ci ricorda il team dell’Avvocato Davide Cornalba, in caso di danni arrecati ai pazienti è stato oggetto di accesi dibattiti negli ultimi anni.
Occorre, innanzitutto, distinguere due profili.
- Responsabilità civile della struttura sanitaria nei confronti del paziente
La responsabilità della struttura sanitaria verso il paziente ha natura contrattuale e può derivare da:
- inadempimento delle obbligazioni a proprio carico;
- inadempimento della prestazione medico-professionale eseguita dal personale sanitario all’interno della struttura.
La Suprema Corte fonda la responsabilità della struttura sanitaria verso il paziente sulla fattispecie del contratto atipico di spedalità, da cui derivano obblighi a carico dell’ente e degli ausiliari.
L’accettazione di un paziente in una struttura ospedaliera per un ricovero o una visita medica implica la conclusione del contratto di spedalità, secondo il quale la struttura è tenuta a una prestazione complessa, che consiste nell’attuazione di cure mediche, chirurgiche e specialistiche, che include a sua volta la messa a disposizione di medicinali, attrezzature tecniche e personale medico ausiliario e paramedico.
- Responsabilità del medico
Dicesi responsabilità medica la responsabilità professionale di coloro che esercitando un’attività sanitaria per eventuali danni arrecati a un paziente a causa di errori e omissioni o in violazione degli obblighi inerenti all’attività medesima.
La responsabilità risarcitoria del medico va ricompresa nell’alveo della responsabilità da fatto illecito ex art. 2043 del codice penale. Il paziente danneggiato ha l’onere di dimostrare la sussistenza degli elementi fondamentali per far sorgere la responsabilità del medico, ossia:
- il fatto illecito;
- il danno ingiusto;
- il nesso di causalità tra la condotta tenuta dal medico e l’evento dannoso subito;
- la colpevolezza dell’agente;
- l’imputabilità del fatto lesivo.
- modalità di esecuzione non idonee.
Il medico avrebbe, invece, l’onere di dimostrare che le prestazioni effettuate implicassero la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà.
Dalla rassegna stampa:
https://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/castelleone-morta-parto-1.2951807
Cos’è la legge Gelli?
Il 1° aprile 2017 è entrata in vigore la legge 8 marzo 2017 n. 24, nota ai più come legge Gelli, avente a oggetto proprio la disciplina della responsabilità civile della struttura e dell’esercente la professione sanitaria per morte o lesioni in ambito medico, ponendo fine all’annoso dibattito e introducendo maggiori tutele ai pazienti in caso di malasanità. Ne ha parlato l’Avv. Davide Cornalba di Lodi. Con la legge Gelli è stata introdotta la figura del Garante per il diritto alla salute, a cui rivolgersi per segnalare malfunzionamenti nel sistema sanitario italiano. In ogni regione, inoltre, sono stati istituiti appositi centri per la gestione del rischio sanitario e della sicurezza del paziente.