Oggigiorno moltissime famiglie italiane hanno ben pensato di passare al fotovoltaico per potersi avvantaggiare di tanti benefici tra cui il risparmio energetico, la riduzione dell’inquinamento e della dipendenza dai combustibili fossili. Nelle tendenze si evidenzia anche una maggiore richiesta per impianti fotovoltaici con accumulo energia che è bene imparare a conoscere meglio.
Una produzione di energia incostante
Diverse persone non sono consapevoli del fatto che la produzione energetica con il fotovoltaico non è costante poiché dipende da diversi fattori. Ovviamente, l’esposizione gioca un ruolo fondamentale per cui durante la progettazione dell’impianto è necessario studiare la posizione migliore affinché i pannelli siano inondati dalla luce del sole per più tempo possibile.
Tuttavia non è finita qui perché la produzione può avere degli alti e bassi nel corso del tempo. Ciò dipende soprattutto dal meteo. In altre parole, quando c’è bel tempo, la produzione di energia aumenta. Non significa però che nelle giornate piovose e uggiose la produzione sia pari zero ma è comunque minore.
Può succedere quindi che nelle nei momenti in cui la produzione è alta, non ci sia effettivamente la necessità di consumarla tutta.al contrario, nei momenti di bassa produzione, potrebbe invece essere necessaria più corrente elettrica per alimentare tutti i dispositivi domestici. In passato questo problema si risolveva collegandosi alla normale rete elettrica per vendere il surplus nel primo caso e acquistare corrente nel secondo.
Come funziona una batteria ad accumulo
Tuttavia, oggi questo sistema è andato un po’ in disuso grazie all’entrata in scena delle batterie ad accumulo. Si tratta di elementi davvero molto validi e importanti per avere il massimo comfort e soprattutto risparmio energetico. In pratica, l’energia prodotta ma non consumata immediatamente viene accumulata all’interno di una batteria. Nel momento in cui serve più energia ma la produzione dei pannelli solari è bassa, si fa quindi riferimento alla batteria dove è stata immagazzinata la corrente elettrica.
In altre parole, la batteria ad accumulo permette di stipare l’energia elettrica per utilizzarla ogni volta che serve a prescindere dalla produzione del fotovoltaico in quel momento poiché potrebbe esserci cattivo tempo.