Quando si parla di disegni di posa per i pavimenti come il parquet o simili con listelli lunghi e stretti, spesso la scelta ricade sul cosiddetto cassero regolare. Si tratta di un tipo di pausa tra le più diffuse e utilizzate Durante la ristrutturazione compresa quella di ambienti come il bagno. Tuttavia, chi non è addetto ai lavori può non sapere con precisione quali sono le caratteristiche di questo disegno di posa e i relativi punti di forza o debolezza che vale la pena approfondire per dare una visuale completa E scegliere con cognizione di causa.
Come si posa
I listelli del pavimento in parquet O effetto legno si possono iniziando sempre dall’angolo più lontano rispetto alla porta di ingresso della stanza. Si inizia con un listello intero e poi si posano tutti i successivi fino alla fine arrivando all’angolo opposto. L’ultimo listello della fila spesso deve essere tagliato per adattarsi allo spazio rimasto.
La seconda fila di listelli deve iniziare con un elemento tagliato perfettamente a metà. Questo è molto importante perché risulta essere la cifra di questa geometria di posa. Infatti, guardando dall’alto il pavimento una volta posato, si può notare un disegno preciso, da qui deriva il suo nome di cassero regolare.
Punti di forza e di debolezza
Il disegno di posa cosiddetto cassero regolare ha diversi punti di forza, motivo per cui viene spesso utilizzato Durante i lavori di ristrutturazione e non solo. Lo scarto di pavimento inutilizzato È abbastanza basso perciò non occorre acquistare grandi quantità di pavimento in più rispetto alla superficie da ricoprire e rivestire. Si scartano solamente i tagli finali che non possono essere riutilizzati nella fila successiva.
Ovviamente, i tagli da eseguire sono piuttosto pochi perciò la posa del pavimento è abbastanza veloce. questo significa tenere bassi i costi legati alla ristrutturazione del bagno. Tuttavia, può essere una soluzione considerata troppo semplice perciò vengono preferite altre geometria e dal maggiore valore estetico e decorativo.
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